TopSolid’Wood: la soluzione completa e integrata per l’industria del legno

TopSolid’Wood: la soluzione completa e integrata per l’industria del legno

TopSolid’Wood si distingue come la soluzione software integrata per eccellenza per l’industria del legno. Sviluppata specificamente per soddisfare le esigenze di artigiani, designer e produttori di mobili, questa suite software offre una gestione ottimizzata dalla progettazione alla produzione. Grazie alle sue funzionalità avanzate e alla sua facile integrazione, TopSolid’Wood consente di potenziare la produttività in modo significativo e garantisce una qualità impeccabile in ogni fase del processo.

Un potente strumento per la progettazione e la produzione

 

Progettazione e produzione senza interruzioni

Uno dei principali punti di forza di TopSolid’Wood risiede nella sua integrazione completa tra progettazione e produzione. Il software ti permette di progettare parti in 3D tenendo conto dei vincoli di lavorazione fin dall’inizio del processo. Questa sinergia consente di evitare errori di produzione e di ridurre sensibilmente i tempi, garantendo così la massima efficienza.

 

Approfitta delle funzionalità aziendali specifiche dell’industria del legno

TopSolid’Wood offre una vasta gamma di funzionalità aziendali adattate alle diverse esigenze dell’industria del legno, consentendo agli utenti di massimizzare la produttività e la precisione. Ecco alcuni esempi:

  • Profilatura e controprofilatura semplice o complessa dei tuoi pezzi in legno, con finiture estetiche e funzionali e regolazioni precise.
  • Scanalatura semplificata per assiemi rinforzati o per elementi decorativi.
  • Battuta per giunzioni e finiture precise sui bordi dei pezzi.
  • Assemblaggio tramite tasselli, eccentrici, viti o incastri a tenone e mortasa per soddisfare le tue esigenze, senza compromettere la qualità
  • Bordatura per finiture precise e di qualità.

Queste funzionalità consentono di progettare prodotti complessi con grande precisione, rispettando alla perfezione i vincoli di produzione​​.

 

Ottimizza la produzione e risparmia tempo

Con TopSolid’Wood gli artigiani beneficiano di una maggiore produttività grazie a strumenti automatizzati per la creazione di programmi ISO per centri di lavoro a controllo numerico. Questo consente una produzione rapida e senza errori, migliorando l’efficienza complessiva dell’officina​​.

 

Strumenti su misura per le esigenze dei designer

 

Sfrutta il configuratore grafico dello spazio

TopSolid’Wood integra anche un configuratore grafico per progetti d’arredo. TopSolid’Planner, che consente ai venditori tecnici di realizzare e visualizzare in tempo reale i progetti d’arredo insieme ai loro clienti. Ciò semplifica la visualizzazione dei progetti e il processo decisionale, offrendo al cliente un’esperienza arricchita e interattiva​​.

 

Affidati a librerie di componenti completamente personalizzabili

I designer possono creare e personalizzare librerie di ferramenta, sottoassiemi e mobili. Questi componenti possono essere utilizzati per accelerare il processo di progettazione e garantire coerenza tra i progetti, ottimizzando la qualità e la velocità di implementazione​​.

 

Una soluzione dedicata ai produttori

 

Gestisci con facilità assiemi di grandi dimensioni

TopSolid’Wood offre prestazioni eccezionali per la gestione di progetti e assiemi di grandi dimensioni. Ad esempio, i produttori di mobili possono realizzare progetti complessi con migliaia di parti, mantenendo un’elevata precisione e riducendo i tempi di produzione.

 

Esegui simulazioni e ottimizza i tuoi prodotti in tempo reale

Le capacità di simulazione cinematica e dinamica di TopSolid’Wood consentono di verificare il funzionamento degli assiemi prima della produzione. Ciò permette di identificare e correggere potenziali problemi a monte, garantendo così una produzione senza sorprese e una qualità costante.

 

 

Gamma TopSolid di soluzioni CAD, CAM, PDM ed ERP

Un supporto completo ed efficace

 

Valorizza il tuo know-how

TopSolid’Wood consente alle aziende di sfruttare appieno il proprio know-how creando standard e librerie personalizzate. In questo modo puoi standardizzare i processi di progettazione e produzione e migliorare di conseguenza l’efficienza produttiva e la qualità dei prodotti finiti.

 

Approfitta della formazione e del supporto continui

TopSolid SAS offre ovviamente formazione continua e supporto tecnico per tutti gli utenti della suite software. Che si tratti di nuovi collaboratori o di team esistenti, workshop e corsi di formazione regolari consentono di padroneggiare le funzionalità avanzate del software e di ottimizzare i metodi di lavorazione. Assicurandoti di sfruttare al massimo le potenzialità di TopSolid’Wood, contribuisci a rendere ancora più efficiente la tua produzione.

TopSolid’Wood ha permesso a numerose aziende del settore del legno di raggiungere un nuovo livello in termini di produttività ed efficienza. Il feedback ricevuto indica un aumento significativo della capacità di produzione e una migliore gestione delle risorse umane e materiali. Riducendo i tempi di utilizzo delle macchine e ottimizzando i processi, sei in grado di gestire un maggior numero di ordini e rispondere più rapidamente alle richieste dei clienti.

 

TopSolid’Wood è la soluzione ideale per artigiani, designer e produttori di mobili in legno. Grazie alle sue funzionalità specifiche, alla completa integrazione tra progettazione e produzione e ai suoi strumenti di ottimizzazione, TopSolid’Wood consente di soddisfare le impegnative esigenze dell’industria del legno migliorando al contempo la produttività e la qualità dei prodotti. Per scoprire tutte le potenzialità di TopSolid’Wood e trasformare i tuoi processi produttivi, richiedi una demo oggi stesso .

PDM: che cos’è e a cosa serve?

PDM: che cos’è e a cosa serve?

Oggi, il PDM (Product Data Management) rappresenta uno strumento imprescindibile per la performance industriale. Infatti, nell’era della fabbrica 4.0, le sfide legate alla competitività e alla produttività richiedono la capacità di accedere a informazioni precise, aggiornate e disponibili in ogni momento del ciclo di vita del prodotto.

Qual è il ruolo del software PDM all’interno della Supply Chain? Quali problemi è in grado di risolvere? Quali sono i suoi apporti e benefici per il CAD/CAM? Facciamo chiarezza sull’argomento!

PDM o Product Data Management: definizione

Cos’è un PDM?

Il PDM è il sistema di gestione dei dati tecnici dell’azienda. Con ciò si intende l’acquisizione, la centralizzazione, l’archiviazione e l’estrazione di tutti i documenti CAD elettronici relativi a un prodotto (schemi di progettazione, specifiche e modelli tecnici, distinte base e documenti correlati). E questo, lungo l’intera catena digitale. Prima dell’avvento dei PDM, ogni azienda gestiva i propri file manualmente, il che comportava una notevole perdita di tempo e un aumento del rischio di errori.

Dalla progettazione alla produzione, passando per l’ufficio acquisti, il ruolo del PDM consiste nel facilitare l’accesso a informazioni di prodotto accurate, controllate e sempre aggiornate, per tutti i processi aziendali.

In una logica di risposta alle principali sfide della qualità e dell’efficienza, il Product Data Management consente di risolvere, tra l’altro, tre tipi di problematiche principali legate al volume e all’evoluzione continua dei dati:

  • Tracciabilità: grazie al salvataggio della cronologia delle versioni dei documenti, è possibile sapere chi ha fatto cosa, come e quando. Gli errori legati a duplicati o versioni errate vengono così eliminati completamente.
  • Capitalizzazione del know-how aziendale: lo studio di un progetto precedente, la risoluzione di un punto di blocco, la quotazione di un pezzo… tutti dati preziosi che, se accessibili e utilizzabili in tempo reale, contribuiscono a una notevole accelerazione della progettazione. Un PDM ben strutturato favorisce la trasmissione delle migliori pratiche e la condivisione delle conoscenze tra i dipendenti.
  • Incremento delle performance: saper adattare la produzione rapidamente e bene costituisce un vantaggio competitivo importante per rimanere al passo con le evoluzioni continue della domanda e delle tecnologie. In questo contesto il PDM rappresenta un valore aggiunto indiscutibile. Grazie alla sua integrazione con altri strumenti industriali come gli ERP e i software CAD/CAM, il PDM agevola il passaggio dalla progettazione alla produzione.

In definitiva, il PDM consente di accedere ai dati più rapidamente e utilizzarli più facilmente, di proteggere i processi aziendali e di aumentare l’efficienza operativa… i principali fattori di qualità e produttività!

Qual è la differenza tra PDM e PLM?

Quando si parla di gestione dei dati prodotto, vengono spesso utilizzati due termini: PDM PLM (Product Lifecycle Management). Sebbene queste soluzioni siano complementari, soddisfano esigenze diverse nel ciclo di vita del prodotto.

Come accennato in precedenza, il software PDM è progettato per concentrare, organizzare e proteggere i dati tecnici relativi a un prodotto. Funziona in background e automatizza la gestione dei documenti per evitare la perdita di informazioni.

Il PLM, invece, non si limita alla gestione dei file tecnici. Copre l’intero ciclo di vita del prodotto, dalla progettazione alla produzione, passando per la manutenzione e il riciclo. In sostanza, il PLM include il PDM, ma va ben oltre integrando tutti gli attori coinvolti nello sviluppo e nella gestione del​prodotto.

Se un’azienda ha bisogno di strutturare i propri dati CAD e migliorare la collaborazione, un PDM è sufficiente. D’altra parte, per la gestione globale del ciclo di vita del prodotto, comprese le fasi di progettazione, produzione e utilizzo, un PLM è più adatto.

Come migliorare la gestione dei dati tecnici con un PDM?

1. Centralizzare e strutturare i dati tecnici

Uno dei primi passi per migliorare la gestione dei dati tecnici consiste nell’adozione di un sistema PDM che centralizzi tutte le informazioni sui prodotti, inclusi, tra gli altri, i file CAD, le distinte base, le schede tecniche e i documenti di qualità.

Vantaggi della centralizzazione PDM:

  • Evitare duplicati e incongruenze nei file;
  • Facilitare l’accesso alle versioni aggiornate dei documenti;
  • Strutturare i dati per una migliore​tracciabilità;
  • Con una base dati unica, ogni dipendente ha accesso alle informazioni giuste al momento giusto.

Consolidando tutti i dati in un unico repository, il PDM garantisce che ogni dipendente abbia accesso alle informazioni corrette, senza il rischio di errori o duplicazioni.

2. Garantire la continuità digitale e la tracciabilità

Addio intoppi! Il software PDM automatizza la gestione delle versioni e tiene traccia in modo accurato di ogni modifica per una continuità digitale fluida.

Funzionalità chiave del PDM per la tracciabilità:

  • Gestione delle revisioni e degli storici delle modifiche;
  • Validazione e controllo dei flussi di lavoro (workflow);
  • Protezione degli accessi con diritti configurabili.

Consente inoltre di tenere traccia della cronologia delle modifiche e ripristinare una versione precedente quando necessario, riducendo significativamente gli errori umani.

3. Ottimizzare l’elaborazione e il controllo dei dati

Un PDM non si limita ad archiviare i file: offre anche strumenti avanzati per l’elaborazione dei dati tecnici.

Miglioramenti offerti da un PDM:

  • Ricerca rapida di documenti tramite metadati;
  • Automazione delle attività ripetitive (classificazione, archiviazione);
  • Integrazione con software CAD, ERP e PLM per una gestione​ottimizzata.

In che modo il PDM è una potente leva per la produttività?

Semplicemente perché automatizza le attività che richiedono tempo!

In un ambiente multisito, questa funzionalità è essenziale. Prendiamo l’esempio di una modifica da apportare a un pezzo. Questa viene immediatamente trasmessa ai reparti interessati, evitando errori e ritardi di produzione.

Con un PDM, i vantaggi sono significativi: riduzione dei tempi di ricerca dei documenti, eliminazione dei doppi inserimenti e ottimizzazione dei processi di convalida.

PDM e CAD/CAM: vantaggi di una soluzione che integra il PDM?

Un PDM non funziona in modo isolato. Si integra con i software CAD, CAM, ERP e MES, permettendo una gestione trasversale dei dati di prodotto. Ad esempio, quando un progettista modifica un disegno 3D nel software CAD, il PDM aggiorna istantaneamente la distinta base associata nell’ERP. Il risultato? Un migliore coordinamento tra i reparti, processi decisionali più rapidi e l’ottimizzazione dei flussi di produzione.

Importanza del PDM nel CAD/CAM

Sebbene il CAD benefici già del PDM per gestire la complessità tecnica dei progetti, legata in particolare alla costante evoluzione della domanda e quindi al crescente volume di dati generati, non ha ancora ”familiarità” con questo strumento. Tuttavia le informazioni centralizzate dal PDM riguardano sia la definizione e la progettazione del prodotto, sia la sua fabbricazione e utilizzo.

Ciò significa che il sistema di gestione dei dati tecnici è in grado di elaborare tutte le informazioni CAD/CAM, accessibili agli utenti all’interno della supply chain. E questo, dalla loro creazione iniziale alla loro evoluzione, compresa la loro distribuzione e utilizzo.

Si tratta quindi di un lavoro collaborativo intorno al prodotto, basato su questo patrimonio immateriale, sicuro e condiviso.  Che si tratti di buone pratiche, metodi, processi, il PDM garantisce il know-how e la sua evoluzione, in tutti i settori CAD/CAM. In questo senso, rappresenta una vera opportunità per aumentare l’efficienza operativa e migliorare le performance aziendali.

Vantaggi di una soluzione integrata CAD/CAM/PDM

Il principale vantaggio di una soluzione CAD/CAM/PDM integrata risiede nel suo spazio unico, dove vengono orchestrati creazione, archiviazione, modifiche e diffusione dei dati… un “dettaglio” che cambia radicalmente tutto! Con TopSolid’Pdm, gli utenti dispongono di un sistema totalmente integrato nel loro ambiente CAD/CAM, che funziona in modo trasparente senza che debbano preoccuparsene. Per i settori della lavorazione meccanica, ad esempio, il PDM offre vantaggi di altissima qualità:

Un notevole risparmio di tempo grazie alla catena documentale digitale: dalla creazione dei documenti alla loro gestione, tutte le informazioni vengono digitalizzate. Addio gestione manuale! Gestiti tramite workflow automatizzati, i processi risultano più semplici da controllare. Il PDM offre così una visibilità e una fluidità ottimali agli utenti, qualunque sia l’attività relativa all’accesso, condivisione o diffusione delle informazioni.

Sicurezza dei dati al 100%: la digitalizzazione delle informazioni, la conservazione dello storico delle modifiche e i livelli di autorizzazione configurabili per profili utente eliminano i rischi associati alla perdita di dati o all’errore umano. L’integrità dei dati è quindi garantita nel tempo!

Miglioramento dei processi di progettazione e produzione: una risorsa innegabile, l’aggiornamento delle informazioni in tempo reale consente agli utenti di avere sempre le informazioni giuste al momento giusto. Pertanto, il PDM consente di porre fine una volta per tutte all’obsolescenza continua dei file e di avviare un lavoro collaborativo sinergico su uno stesso progetto, con diversi attori che lavorano sulle stesse informazioni. In questo modo le operazioni e la catena del valore sono ottimizzate.

Centralizzazione delle informazioni, sicurezza dei dati, flessibilità del lavoro e maggiore collaborazione: il guadagno in termini di qualità e tempo insito in una soluzione CAD/CAM/PDM integrata è un vantaggio di cui le industrie hanno bisogno per affrontare le sfide di produttività, miglioramento continuo e salvaguardia del proprio know-how.  Questo è anche il motivo per cui i migliori software CAD/CAM sul mercato integrano un sistema di gestione dei dati prodotto…  con le soluzioni TopSolid che si posizionano ai vertici della classifica!

Schema di funzionamento dei server TopSolid PDM

Gamma TopSolid di soluzioni CAD, CAM, PDM ed ERP

PDM integrato in TOPSOLID SAS

La specificità delle suite software CAD/CAM/ERP/PDM di TopSolid consiste nell’offrire uno strumento completo, che combina la programmazione CAD/CAM (simulazione della macchina con gestione del codice ISO, simulazione della lavorazione in condizioni di affidabilità ottimali, grezzi lavorati, ecc.) con la gestione dei dati, tutto integrato nell’ambiente di lavoro dell’utente.

La base dati unica e potente consente non solo di riunire tutte le informazioni su un prodotto (pezzo del cliente, utensili, schede di officina, database degli utensili, codice ISO, ecc.) in un unico posto, ma anche di gestire in modo trasparente e automatizzato le relazioni tra i dati lungo l’intera catena digitale.

In questo modo tutti i metodi, il know-how, i parametri di progettazione e i risultati essenziali per l’azienda sono amministrati dal PDM. E questo, anche quando si tratta di documenti accessori come ordini, certificati, processi amministrativi o validazioni. Inoltre, lo strumento traccia ogni tipo di revisione, indipendentemente dalla sua importanza, su qualsiasi tipo di documento, garantendo così una perfetta sicurezza dei dati e la salvaguardia del know-how.

Questa struttura all-in-one offre alla soluzione facilità d’uso e un’interfaccia intuitiva. Le ricerche vengono infatti effettuate tramite metadati o casi d’uso e le funzionalità corrispondono alle esigenze dell’utente, sia che lavori da solo, in team in modalità locale o multisito.

Il vantaggio: il visualizzatore TopSolid’Web Explorer garantisce la connessione ai dati da qualsiasi dispositivo e la funzione multisito del PDM consente di condividere informazioni tra siti di progettazione e produzione diversi, ovunque si trovino.

 

Miglioramento della collaborazione, ottimizzazione dei processi, eliminazione degli errori e capitalizzazione del sapere: utilizzare la soluzione CFAO/PDM integrata di TOPSOLID SAS significa sicuramente scegliere una reale flessibilità operativa, sicurezza continua e un incremento evidente della produttività… tutti vantaggi che rappresentano le migliori risposte alle sfide della performance nell’industria 4.0!

In che modo la progettazione collaborativa e l’ingegneria digitale stanno rivoluzionando il lavoro dell’ufficio di progettazione?

In che modo la progettazione collaborativa e l’ingegneria digitale stanno rivoluzionando il lavoro dell’ufficio di progettazione?

Immagina un’orchestra sinfonica composta da ingegneri, tecnici CAD, architetti, designer industriali… Negli ultimi anni, la progettazione collaborativa assistita da computer (CAD) e l’ingegneria software hanno registrato evoluzioni significative; sono stati creati nuovi strumenti, più moderni, che offrono nuove possibilità e nuove dinamiche d’insieme. Proprio come i componenti di un’orchestra danno vita a un concerto indimenticabile trovando la giusta armonia, l’ufficio di progettazione sfrutta le varie tecnologie digitali per realizzare progetti eccellenti.

Cos’è il CAD collaborativo?

Il CAD collaborativo utilizza il software CAD in un ambiente di lavoro condiviso e sincronizzato. Questi strumenti consentono a più esperti di lavorare contemporaneamente sullo stesso progetto, sia in loco che in remoto. Questo tipo di collaborazione è essenziale per la gestione efficace dei progetti CAD, in particolare in settori complessi come quello automobilistico, aeronautico e dell’ingegneria civile, tra gli altri.

In un ambiente CAD collaborativo, il team può coordinare gli sforzi, condividere informazioni in tempo reale e apportare modifiche immediatamente visibili a tutti i partecipanti. Ciò non solo facilita la comunicazione e il coordinamento tra i vari attori del progetto, ma anche la gestione dei conflitti e delle interferenze.

Funzionalità come la gestione personalizzabile dei diritti di accesso e l’estrazione di dati elettronici tramite un Product Data Management (PDM) sono aspetti importanti del CAD collaborativo. Queste funzionalità aiutano a ridurre al minimo gli errori di manipolazione e a migliorare la gestione dei documenti, contribuendo così a una migliore gestione del progetto CAD.

Inoltre, il CAD collaborativo promuove la creatività e l’innovazione semplificando gli scambi tra diverse aree di competenza e accelerando il processo di innovazione. Grazie alla gestione integrata dei dati e delle versioni, i partecipanti possono accedere facilmente alle informazioni provenienti da una varietà di supporti, contribuendo alla rapida immissione sul mercato di prodotti innovativi e differenziati.

 

Quali sono le poste in gioco del CAD collaborativo?

Le poste in gioco del CAD collaborativo sono numerose e variate. Eccone alcune…

Interoperabilità dei pezzi multi-CAD

L’interoperabilità è una sfida importante nel CAD collaborativo. È la capacità di diversi sistemi CAD di scambiare e condividere dati in modo trasparente. L’interoperabilità consente ai team di lavorare insieme in modo efficace, anche se utilizzano software CAD diversi.

Requisiti rigorosi in termini di consegna

In un contesto in cui i tempi di consegna si riducono, il CAD collaborativo accelera il processo di progettazione facilitando la collaborazione e la comunicazione tra i team. Ciò consente alle aziende di rispondere più rapidamente alle richieste del mercato.

Ottimizzazione della gestione delle scorte

Il CAD collaborativo può aiutare a ottimizzare la gestione delle scorte consentendo un migliore coordinamento tra le diverse parti interessate, come i team di progettazione, produzione e logistica. Questo può ridurre i costi associati a un inventario eccessivo o insufficiente.

Sviluppo di pratiche collaborative

Il CAD collaborativo promuove lo sviluppo di pratiche collaborative all’interno delle aziende. Permette di mobilitare l’intelligenza collettiva incoraggiando lo scambio e la condivisione di conoscenze tra i membri del team. Ciò può portare a una migliore innovazione, a una risoluzione più rapida dei problemi e a un processo decisionale più informato.

Trasformazione del lavoro e dell’organizzazione

Il CAD collaborativo comporta l’evoluzione dei metodi di lavoro e dell’organizzazione all’interno delle aziende. Promuove la collaborazione trasversale, la comunicazione aperta e la flessibilità nello svolgimento delle attività. In questo modo è migliorare l’efficienza e l’agilità del team, promuovendo al contempo un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata.

 

Per quali motivi possiamo affermare che il CAD collaborativo sta rivoluzionando il lavoro degli uffici di progettazione?

Prima dell’avvento dell’ingegneria digitale e del CAD collaborativo, gli uffici di progettazione si trovavano ad affrontare sfide insormontabili e numerose limitazioni. L’arrivo di tecnologie rivoluzionarie ha migliorato profondamente il loro lavoro sotto molti aspetti.

1. Collaborazione in tempo reale

Prima: la maggior parte delle volte, i team di ingegneri dovevano lavorare in sequenza, affidandosi allo scambio di documenti o file fisici via e-mail. Ciò comportava notevoli ritardi nella collaborazione e i team non potevano lavorare contemporaneamente sullo stesso modello.

Dopo: con l’ingegneria digitale e il CAD collaborativo, i membri del team possono lavorare su un modello di progettazione comune in tempo reale. Le modifiche sono immediatamente visibili a tutti, per una collaborazione fluida, reattiva ed efficace indipendentemente dall’ubicazione dei membri.

La gamma di soluzioni CAD, CAM e PDM di TopSolid

2. Integrazione delle discipline

Prima: le diverse discipline all’interno di un ufficio di progettazione spesso lavoravano in modo isolato, con poca comunicazione tra di loro. Ciò poteva comportare errori, incongruenze e la perdita di opportunità di innovazione.

Dopo: l’ingegneria digitale facilita l’integrazione delle discipline attraverso l’uso di piattaforme CAD collaborative. I vari team possono condividere conoscenze e collaborare fin dalla fase di progettazione. Progettisti, ingegneri, specialisti dei materiali, ecc. possono lavorare insieme su un modello comune, apportando le rispettive competenze e promuovendo un approccio olistico al progetto.

3. Visualizzazione e simulazione avanzate

Prima: la visualizzazione dei modelli di progettazione era limitata ai disegni 2D o ai prototipi fisici. I test e le simulazioni erano costosi e spesso richiedevano la costruzione di prototipi fisici.

Dopo: con il CAD collaborativo, i modelli di progettazione possono essere visualizzati in 3D, fornendo una migliore comprensione delle caratteristiche del prodotto. Inoltre, le simulazioni virtuali consentono di testare le prestazioni del prodotto in varie condizioni anche prima della fabbricazione vera e propria. Ciò riduce i costi e i tempi associati ai prototipi fisici, migliorando al contempo la qualità e le prestazioni del prodotto finale.

4. Ottimizzazione dei processi di progettazione

Prima: i processi di progettazione erano manuali e ripetitivi, lasciavano spazio all’errore umano e limitavano la produttività del team.

Dopo: l’ingegneria digitale offre strumenti CAD collaborativi avanzati che automatizzano determinate attività ripetitive. Le librerie di componenti standardizzati, la progettazione parametrica e le analisi automatizzate consentono di creare modelli più rapidamente e con maggiore precisione. Ciò permette agli ingegneri di concentrarsi di più sulla creatività e sull’innovazione, riducendo al contempo l’errore umano.

5. Gestione e tracciabilità dei dati

Prima: la gestione dei dati di progettazione era spesso complessa e soggetta a problemi di controllo delle versioni. I file venivano archiviati localmente e la condivisione dei dati era laboriosa.

Dopo: il CAD collaborativo centralizza la gestione dei dati di progettazione, fornendo archiviazione sicura e facile accessibilità. I team possono accedere ai file e condividerli in tempo reale, con la tracciabilità completa delle modifiche apportate ai modelli di progettazione. Questo semplifica la ricerca e il recupero dei dati e garantisce una migliore gestione delle versioni, contribuendo a una collaborazione più fluida e a un processo decisionale informato.

 

Le tecnologie di domani: la rivoluzione continua

Domani, nuove tecnologie completeranno il già impressionante assortimento di strumenti degli uffici di progettazione. Alcune innovazioni procedono a buon ritmo, altre devono ancora mostrare appieno il loro potenziale…

Tra queste innovazioni, troviamo innanzitutto la realtà virtuale e la realtà aumentata. Sono già in uso, in particolare con TopSolid, e verranno utilizzate sempre di più.

Ricorreremo poi sempre di più all’intelligenza artificiale e all’apprendimento automatico, che potranno proporre miglioramenti progettuali basati su precedenti modelli di successo.

Con l’Internet of Things (IoT) saremo in grado di connettere oggetti fisici a sistemi digitali, creando così sistemi cyber-fisici.

La stampa 3D continuerà a evolversi e migliorare, rendendo possibile la produzione di parti più complesse, con materiali più diversificati e proprietà migliorate.

Concludiamo menzionando le piattaforme di collaborazione integrate. Consentiranno ai futuri sistemi CAD collaborativi di integrare funzionalità avanzate di chat in tempo reale, gestione delle attività, monitoraggio delle scadenze e visualizzazione dei dati.

 

Aperta, flessibile e modulare, la soluzione CAD di TopSolid’design tiene conto di tutte le poste in gioco per promuovere il lavoro collaborativo degli uffici di progettazione in ogni fase del progetto. Vuoi saperne di più? Contattateci!

CAD: tutto sulla progettazione assistita da computer

CAD: tutto sulla progettazione assistita da computer

Software di disegno essenziale per molti settori, il CAD consente di modellare digitalmente parti o macchine. Oltre ai miglioramenti tecnici che apporta, funge da collegamento tra diverse aree di competenza e aiuta a migliorare l’intero processo di progettazione. Facciamo il punto su questo strumento, sulle sue applicazioni e sui suoi vantaggi per l’azienda.

CAD definizione, principio e usi

Qual è il ruolo del CAD?

Il CAD (Computer-Aided Design) consente di modellare digitalmente una parte o una macchina in 2D o 3D. Questo software di disegno tecnico offre la possibilità di raggiungere un livello di dettaglio molto elevato: le dimensioni, la struttura, la texture o anche la resistenza del prodotto sono perfettamente rappresentate. Questa modellazione, che avviene poco prima dell’avvio della produzione, consente così di simulare il funzionamento del pezzo e correggere eventuali errori. Il CAD è quindi uno strumento indispensabile per qualsiasi azienda che desideri industrializzare il proprio design.

CAD e DAO: qual è la differenza?

Spesso confusi tra loro, CAD e DAO non offrono le stesse possibilità:

  • Il DAO (acronimo di Dessin Assisté par Ordinateur – Disegno assistito da computer) è simile a un software “semplice” di disegno 2D o 3D: consente unicamente di tracciare e modificare disegni utilizzando un computer.
  • Il CAD è più completo: include software con parametri fisici, chimici e tecnici propri. Hanno quindi funzionalità che vanno oltre il disegno su un computer.

CAD: quali sono i possibili utilizzi?

A differenza del DAO, il CAD ha molteplici utilizzi. In particolare, questo tipo di software consente di effettuare le seguenti operazioni:

  • Manipolazione di oggetti in 2D o 3D.
  • Calcoli numerici.
  • Rappresentazioni grafiche.
  • Modellazioni digitali.
  • Piante.
  • Gestione di assiemi.

Completi e versatili, questi software di progettazione vengono utilizzati in molti settori come quello automobilistico, meccanico, edile, aeronautico o persino la grande distribuzione. Il CAD viene quindi applicato a progetti molto diversi:

  • In architettura il CAD consente al progettista di disegnare gli edifici tenendo conto non solo della competenza dell’architetto, ma anche dell’estetica della costruzione e degli standard ambientali del progetto.
  • Nell’elettronica il CAD aiuta il tecnico a definire le dimensioni di un’installazione, supervisiona la costruzione di un circuito stampato e consente di eseguire simulazioni.

 

Quali sono i vantaggi del CAD?

Grazie alla sua tecnicità e ai suoi molteplici usi, il CAD presenta numerosi vantaggi per le aziende.

Incremento della produttività

Tempi di consegna più brevi, costi di progettazione ridotti, ottimizzazione del processo di produzione… Il CAD svolge un ruolo importante nel miglioramento della produttività aziendale. Da un lato, aumenta notevolmente l’efficienza del progettista; dall’altro, la tecnicità del software consente di correggere gli errori del prodotto ancor prima che venga fabbricato. La produzione di ogni pezzo è così ottimizzata.

 

 

La gamma di soluzioni CAD, CAM e PDM di TopSolid

Miglioramento della qualità di progettazione

Con il software CAD un progettista ha accesso a una serie di potenti strumenti per il completamento di un progetto. Questo livello di precisione consente di creare parti qualitative con pochi o nessun difetto.

Creazione semplificata di database

Al momento di progettare un prodotto, è necessario creare e associargli una documentazione dettagliata che includa:

  • Un elenco di materiali e componenti.
  • Le dimensioni e le geometrie del prodotto.
  • Le specificità dei materiali utilizzati.
  • I disegni dei componenti e dei prodotti.

Il software CAD semplifica questo processo perché può facilmente produrre tutti questi dati e riunirli insieme.

Archiviazione ottimizzata

Allo stesso modo, il software di progettazione consente di semplificare la registrazione e l’archiviazione. Di conseguenza, il progetto del prodotto e i componenti standardizzati del disegno possono essere facilmente salvati e riutilizzati per altri progetti.

Un aiuto alla collaborazione

Oltre a migliorare il lavoro del progettista di per sé, il software CAD facilita la collaborazione tra i vari attori della produzione. Consente infatti di centralizzare il progetto su una piattaforma in cui tutti gli interessati sono in grado di interagire. Pertanto, quando un reparto apporta una modifica, l’impatto di quest’ultima sull’intero progetto è immediatamente visibile a tutti i partecipanti. Dall’ufficio di progettazione al laboratorio, gli attori del progetto procedono di pari passo. Questo promuove in particolare:

  • La natura costruttiva degli scambi.
  • La comprensione delle sfide reciproche.
  • La possibilità di testare scenari innovativi diversi.

Un software compatibile con l’ERP dell’azienda

Oggi molti software CAD sono compatibili con i software di gestione ERP. Questa agilità offre molteplici vantaggi all’azienda:

  • Aumento della produttività: il collegamento tra software ERP e CAD consente un controllo ottimale dei vari flussi e processi, dalla progettazione alla produzione del prodotto.
  • Un aumento dell’affidabilità dei dati tecnici: la connessione tra la produzione e l’ufficio di progettazione consente di disporre di dati affidabili e sicuri.
  • Risparmio di tempo per i dipendenti: i responsabili della configurazione del prodotto risparmiano tempo prezioso perché tutte le informazioni relative al progetto sono centralizzate.

 

Come puoi vedere, il software CAD è uno strumento essenziale per determinati settori; una soluzione tecnica e organizzativa allo stesso tempo che non solo migliora la produttività dei progettisti, ma agisce anche a livello aziendale.

TOPSOLID offre un’ampia gamma di soluzioni CAD progettate in base alle specificità e alle esigenze dei diversi settori. Scopri subito tutte le nostre offerte e scegli la soluzione adatta alla tua attività o contattaci per saperne di più.

In che modo la transizione digitale sta cambiando il mondo dell’industria?

In che modo la transizione digitale sta cambiando il mondo dell’industria?

La transizione digitale sta sconvolgendo tutti i settori aziendali. Quello industriale è in cima alla lista. Con l’avvento delle tecnologie digitali, le aziende industriali stanno affrontando nuove sfide e opportunità: l’Internet of Things, la robotica, l’intelligenza artificiale, la realtà virtuale o persino la blockchain, tra le altre. Queste tecnologie consentono alle aziende di raccogliere e analizzare dati, ottimizzare i processi di produzione, personalizzare prodotti e servizi e differenziarsi dalla concorrenza.

L’adattamento ai cambiamenti tecnologici non è solo una questione di sopravvivenza, ma soprattutto un fattore essenziale di competitività.

Hai dei dubbi? Hai difficoltà a valutare il coinvolgimento della tua azienda in questa transizione? Non sei ben consapevole dei rischi e delle sfide? Ti stai chiedendo se non sia solo un concetto fumoso? Ti spieghiamo tutto.

Cos’è la transizione digitale?

Definizione

Nota anche come trasformazione digitale, la transizione digitale è il processo mediante il quale le aziende adottano tecnologie digitali per migliorare le attività e la produttività.

I vantaggi della transizione digitale per le aziende industriali

La transizione digitale consente un miglioramento dell’efficienza operativa attraverso l’automazione di numerosi processi.

Le aziende possono ridurre i costi di produzione utilizzando strumenti digitali per monitorare e ottimizzare l’uso delle proprie risorse.

La transizione digitale può aiutare le aziende a comprendere meglio il proprio mercato e i propri clienti raccogliendo e analizzando i dati in tempo reale.

Infine, può consentire alle aziende di sviluppare nuovi modelli di business creando prodotti e servizi innovativi basati sulla tecnologia digitale.

Aree di applicazione della transizione digitale nell’industria

La transizione digitale può essere applicata in molte aree del settore.

Ad esempio, l’uso della tecnologia Internet of Things (IoT) può aiutare le aziende a monitorare lo stato delle apparecchiature in tempo reale e a prevenire i guasti.

L’analisi dei dati può essere utilizzata per ottimizzare la catena di approvvigionamento, migliorare la qualità dei prodotti e ridurre i tempi di inattività.

Le tecnologie di realtà virtuale e aumentata possono aiutare a formare i dipendenti e migliorare la sicurezza.

Infine, l’uso della robotica e dell’automazione può contribuire ad aumentare l’efficienza e ridurre i costi di produzione.

 

Industria 4.0

L’impatto della transizione digitale sui processi di produzione

La robotizzazione ha permesso di migliorare la qualità e la produttività dei prodotti finiti, riducendo al contempo i costi di produzione. La digitalizzazione dei processi di produzione ha inoltre consentito una migliore gestione delle scorte e l’ottimizzazione degli approvvigionamenti.

Inoltre, la transizione digitale ha consentito l’ascesa dell’Industria 4.0, che corrisponde all’integrazione di tecnologie digitali nelle fabbriche, come l’Internet of Things, la realtà aumentata, l’intelligenza artificiale e i Big Data. Questa integrazione consente la creazione di sistemi di produzione connessi, autonomi e flessibili, in grado di adattarsi rapidamente alle esigenze dei clienti e ripararsi da soli.

La trasformazione del rapporto cliente-fornitore grazie alla tecnologia digitale

La transizione digitale ha anche trasformato il rapporto tra le aziende industriali e i loro clienti e fornitori. La digitalizzazione dei processi di vendita e marketing ha consentito una migliore conoscenza delle esigenze dei clienti e la personalizzazione delle offerte. Allo stesso modo, la digitalizzazione dei processi di sourcing e gestione dei fornitori ha permesso una migliore collaborazione e una riduzione dei costi.

La digitalizzazione del rapporto cliente-fornitore apre anche la strada a una migliore gestione della catena di approvvigionamento e all’anticipazione di possibili interruzioni. In questo modo, le aziende possono ridurre il rischio di carenze e ritardi nelle consegne.

Le nuove opportunità offerte dalla transizione digitale

Non da ultimo, la transizione digitale offre nuove opportunità per le aziende industriali. I dati raccolti tramite l’Internet of Things e i sensori possono essere utilizzati per migliorare la qualità dei prodotti, prevedere i guasti o anticipare le esigenze dei clienti.

Le aziende possono così offrire nuovi servizi, come la manutenzione predittiva, il noleggio di prodotti anziché la vendita o l’analisi dei dati dei clienti per proporre offerte personalizzate.

La transizione digitale consente di ripensare i modelli economici. L’economia funzionale, che consiste nella vendita di un servizio anziché di un prodotto, può essere sviluppata attraverso la digitalizzazione dei processi di produzione e la raccolta di dati. Le aziende possono così proporre offerte di abbonamento, noleggio o condivisione di prodotti che offrono nuove fonti di reddito.

 

 

La gamma di soluzioni CAD, CAM e PDM di TopSolid

Le sfide della transizione digitale per le aziende industriali

Le sfide che la transizione digitale deve affrontare sono commisurate ai suoi potenziali benefici.

I costi della transizione digitale

L’implementazione di soluzioni digitali richiede spesso investimenti significativi, soprattutto per l’acquisizione di software e hardware informatico. Questa può essere una sfida finanziaria per le imprese, in particolare per le piccole e medie imprese (PMI).

Le sfide della sicurezza informatica nell’industria

La digitalizzazione aumenta anche il rischio di vulnerabilità dei computer. Collegandosi a reti di computer e apparecchiature digitali, le aziende industriali si espongono al rischio di attacchi informatici. Le conseguenze di questi attacchi possono essere catastrofiche in termini di immagine e causare significative perdite di dati, interruzioni della produzione e perdite finanziarie. Anche in questo caso, i costi legati alla sicurezza possono essere significativi.

I cambiamenti organizzativi necessari per avere successo nella transizione digitale

L’ultima grande sfida da affrontare è quella organizzativa. Implementazione di nuovi processi, nuove pratiche per sfruttare al meglio le nuove tecnologie, formazione dei dipendenti… la transizione digitale sta rapidamente diventando, per molte aziende, una rivoluzione digitale, nell’accezione più forte del termine.

L’adozione di nuovi metodi di lavoro e la conseguente resistenza al cambiamento non devono essere sottovalutate. Le persone sono spesso anche il primo punto da prendere in considerazione, soprattutto nella pianificazione della comunicazione interna.

 

Storie di successo della transizione digitale nell’industria

Molte aziende industriali hanno già abbracciato con successo la transizione digitale, adottando una strategia adattata alle loro esigenze e collaborando con partner competenti.

Schneider Electric ha implementato una strategia di transizione digitale per trasformare il proprio modello di business. Ha sviluppato soluzioni IoT (Internet of Things) per la gestione dell’energia, software di controllo industriale e piattaforme cloud per la raccolta e l’analisi dei dati. Questa transizione ha permesso all’azienda di migliorare l’efficienza energetica, ridurre i costi e offrire nuovi servizi ai propri clienti.

Il produttore di pneumatici Michelin ha intrapreso una transizione digitale sviluppando tecnologie all’avanguardia per pneumatici connessi. Ha integrato nei suoi pneumatici sensori che le consentono di raccogliere dati in tempo reale su pressione, temperatura e usura. Questi dati vengono utilizzati per ottimizzare le prestazioni, la durata e la sicurezza degli pneumatici, fornendo al contempo servizi di monitoraggio e manutenzione predittiva ai clienti.

Ruland è una società di ingegneria e consulenza specializzata in installazioni industriali. Ha effettuato con successo la transizione digitale adottando tecnologie avanzate di modellazione e simulazione 3D. Utilizza software di progettazione assistita da computer (CAD) per creare modelli digitali realistici delle sue installazioni, cosa che le consente di visualizzare e testare diversi scenari prima della costruzione vera e propria. Ciò le permette di ottimizzare la progettazione, ridurre i costi di costruzione e migliorare la pianificazione e il coordinamento dei progetti.

 

E domani?

Le principali tendenze odierne verranno confermate domani. In modo ancora più potente. L’Internet of Things, l’intelligenza artificiale e la robotica rivoluzioneranno ulteriormente il modo in cui operano le aziende industriali.

Le sfide in termini di competitività e di risposta alle esigenze in continua evoluzione dei clienti saranno sempre più critiche. Quello che poteva essere considerato un lusso qualche anno fa sta ora diventando un must per mantenere, come minimo, la propria posizione sul mercato. Di conseguenza è essenziale dotarsi di soluzioni software adeguate.

Con la sua catena digitale CAD/CAM/PDM integrata, TopSolid Integrated Digital Factory trasforma in realtà la fabbrica del futuro. Vuoi saperne di più? Contattateci!